ALPA – Alleanza Patriziale Ticinese, dal 1938

L’ALPA è un’associazione di diritto privato che raggruppa 200 Patriziati, l’Associazione Patrizi Chiassesi e la Corporazione Patrizi di Mendrisio. I Patriziati gestiscono, in collaborazione con l’Ente pubblico, il 70% del territorio ticinese. L’ALPA sostiene i Patriziati e promuove la collaborazione tra di loro e con i Comuni in modo da  creare le condizioni quadro favorevoli alla gestione sostenibile del territorio.
È inoltre  l’Ente di riferimento per il Cantone nei contatti con le Amministrazioni patriziali. L’ALPA fa parte dell’Associazione svizzera dei patriziati e delle corporazioni.

Segretariato

ALPA
Gianfranco Poli
CH-6826 Riva San Vitale
alleanzapatriziale@gmail.com

Cenni storici

Il Patriziato ha avuto origine dalle Vicinìe, prima forma di organizzazione delle comunità rurali, nate nel Medioevo e rimaste intatte fino alla nascita del Cantone Ticino (1803). Vennero così istituiti i Comuni, ai quali furono affidati essenzialmente compiti di natura amministrativa. Dagli antichi organismi per la gestione delle proprietà comunitarie (boschi, alpi, cave…) derivarono invece i Patriziati. La principale differenza rispetto al Comune è nella composizione della “cittadinanza”; mentre nel Comune hanno diritto di voto e di eleggibilità tutti cittadini svizzeri domiciliati nel suo comprensorio, nel Patriziato tali diritti appartengono, di regola, solo ai discendenti delle famiglie patrizie, anche se domiciliati altrove. In Ticino si contano oltre 90’000 patrizi. I Patriziati si occupano della gestione delle proprietà comunitarie: boschi, cave, alpi e caseifici, oltre a infrastrutture sportive e turistiche. Sono proprietari del 75% dei circa 140’000 ettari di bosco del Ticino.
L’ALPA è sorta nel 1938, su iniziativa dell’avv. Brenno Bertoni e dell’avv. Waldo Riva, allo scopo di riunire i diversi Patriziati del Cantone e di rappresentarne gli interessi di fronte alle autorità.

Importante presenza del Patriziato in Ticino

Molte sono le attività dei Patriziati ticinesi in favore dell’intera Comunità: dalla gestione del territorio, alla cura del bosco; dal ripristino di archivi storici, alla realizzazione di zone sportive; dalla creazione e mantenimento di pregiate zone di svago, alla promozione di eventi culturali; dalla realizzazione di stabili a pigione moderata, alla gestione di alpi e pascoli; dal ripristino di selve castanili, alla gestione di aziende forestali.