Una legge più moderna per i Patriziati. «In un contesto socio-economico profondamente mutato e in continua evoluzione, i Patriziati si trovano confrontati con la sfida della modernità. Veri eredi delle […]

24 Novembre 2018 // admin // No Comments //

Una legge più moderna per i Patriziati.
«In un contesto socio-economico profondamente mutato e in continua evoluzione, i Patriziati si trovano confrontati con la sfida della modernità. Veri eredi delle antiche istituzioni locali, essi hanno ancora oggi il compito prioritario di gestire e valorizzare buona parte del territorio cantonale». È con questa premessa che il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio concernente la revisione parziale della Legge organica patriziale (LOP).
In particolare, il nuovo disegno di legge propone «una serie di modifiche che consentono di adattare la Legge organica patriziale alle nuove esigenze delle amministrazioni patriziali, nonché far compiere ulteriori passi ai Patriziati ticinesi verso un’ancor migliore efficienza amministrativa» precisa il Dipartimento delle istituzioni. «Particolarmente significative a questo proposito sono la modifica che pone la base legale per una banca dati cantonale dei Patrizi, alcune precisazioni circa la convocazione e tenuta delle assemblee, l’introduzione di una delega agli Uffici patriziali per le spese correnti non preventivate e alcune indicazioni sulla tenuta dei conti secondo il nuovo piano contabile MCA2».
In merito alla nuova banca dati, il dipartimento di Norman Gobbi rileva come «nell’intento di dare una risposta efficace alle difficoltà vieppiù riscontrate dagli Enti patriziali nell’aggiornamento e nella gestione dei propri registri, viene proposto l’inserimento di un nuovo articolo volto a gettare le basi all’introduzione di una banca dati elettronica dei Patriziati ticinesi». Una volta adottata la base legale, il Consiglio di Stato potrà «dare avvio al progetto di creazione della nuova banca dati. Essa raccoglierà tutti i dati forniti dai Patriziati ticinesi» e permetterà di «facilitare, attraverso un sistema di notifiche, la tenuta a giorno dei registri da parte degli amministratori patriziali». Un’operazione che «attualmente risulta essere dispendiosa, se non addirittura di difficile realizzazione».
Infine, tra le modifiche proposte nella revisione della legge vi è altresì «una semplificazione per l’autorità cantonale della procedura di tassazione per il Fondo di aiuto patriziale», l’inserimento di una norma a tutela del mercato forestale indigeno nonché la creazione della «necessaria base legale per la stipulazione di convenzioni e mandati di prestazione da parte dei Patriziati». (CdT 20 dic. 2018)

Legge Organica Patriziale attuale